Category Archives: Confraternita Giocatori Incalliti
CONAN il Barbaro di Cimmeria 2

I racconti originali volume 2 :
– Ombre nel chiaro di luna
– La regina della costa nera
– L’ombra strisciante
– Nascerà una strega
– Il diavolo nel ferro

Proseguo….

Cominciano a vedersi qualche personaggio secondario che diventa più importante per la storia del barbaro. Conan è un astuto guerriero, spesso adotta strategie per vincere quando è in svantaggio.

CONAN il Barbaro di Cimmeria 1

I racconti originali volume 1 :
– Cronaca dell’era Hyboriana
– Gli dei del Nord
– La Torre dell’ Elefante
– Il dio dell’urna
– Furfanti nella casa
– Colosso nero

Inizia la lettura per addentrarsi nel mondo di Conan, in previsione di metter su una campagna da giocare.

Il libro metà inglese metà italiano ( non me ne ero nemmeno accorto che scemo… ) mi aiuterà un pò anche nello studio che non fà male. Inoltre l’Autore fà una bella prefazione su Howard, il suo tempo, i suoi legami con Lovercraft, e sull’era Hyboriana in generale. Ci sono note utili nel corso della lettura.

Leggendo traspare, come anticipato nelle note iniziali, come il selvaggio e barbarico Conan viene contraposto alla civiltà che ha portato decadenza e debolezza. Lui invece è forte, coraggioso e altruista. Vince sempre con la forza, ma non solo quella fisica, anche quella dello spirito e della rettitudine. I mostri sono spesso oscuri e mai descritti perfettamente, più che altro viene trasmessa la sensazione di potenza e paura che emanano.

Età del Bronzo

priogettone per giocare nell’aetà del bronzo prima della piallata dei romani

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test Conan
Posted on Gennaio 12, 2025, 4:39 pm By
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9 AGOSTO 378

IL GIORNO DEI BARBARI

Molto interessante, la storia viene descritta con molti particolari e raccontata come se fosse lui a parlare, con quella tipica curiosità e cinismo a volte, andando a “frugare” nella realtà delle vicende. Non è da inserire nella storia preromana, ma comunque sapere anche il dopo ( vicino ) è utile per costruirsi un’idea dei popoli, migrazinoi, tensioni etc etc

Di per sè, la storia così raccontata è mooolto più avvicente certo, e sembra molto simile a quelli dei giorni nostri..

I diseni di Toppi sono molto evocativi, ho letto questa cosa che gli piace la pagina sviluppata in verticale, cerca di farci caso

TERRE LEGGENDARIE

Viaggio tra le creature e il folklore dell’italia medievale

Si parla di medioevo quindi con i tempi non ci siamo, ma molte leggende sicuramente affondano le radici più lontano, quindi da tenere presente per spunti. Molte orecchie sui punti interessanti e utili.

Questo volume lo preferisco al precedente, l’spediente di un personaggio che viaggiando incontra le varie creature e leggende lo rende più bello da leggere in sè, racconti qualcuno meglio qualcuno un pòsemplice ma comunque una bella lettura.

Divinità maschili della Sabina

mooolto bello interessante già chiesto per mail il primo sulle divinità fe,minimi che dovrebbe anche contenere una “storia” dei Sabini da quanto ho capito.

Molte cose nuove da rileggere e appuntarsi.

Alla fine di ogni descrizione luoghi dove poter vedere qualcosa.

non è un romanzo

fica la cosa che lo stesso dio veniva seguito anche tra popoli diversi, o di come piccole comunità erano lontane.

Chiantishire

Storia sulla vita di nobile Etrusca da quei tempi ad oggi attraverso i secoli. Disegni un pò incerti a volte vediamo come sono i numeri successivi. Anche la storia è carina e ci sono dei bei spunti per rapporto divinità. Bello anche la ricerca sull’età etrusca che c’è e i riepiloghi alla fine. Utile per l’ambientazione Età Bronzea , tenere da conto.

16 – 17/08/2020 Karvosti

Dopo essersi ripresi dalle profonde ferite e le delibilitanti malattia del necrospettro grazie alle cure ed alla corrobanti zuppe delle streghe, i quattro barbari sono liberi di muoversi sull’altopiano alla ricerca di avventure da compiere a favore dell’alto capoclan e delle streghe per guadagnarsi il loro favore.

Una lunga serata passata presso la Tenda di Jarlo all’accampamento dei pellegrini offre a loro pochi spunti, se non quello di aver notato un pellegrino che evidentemente si approfitta degli altri al tavolo da gioco.

Si dirigono quindi verso l’accampamento dei barbari a sud, e notati da due Guardie della Furia, vengono accompagnati alla Fortezza dal Capitano Farvan. Dopo una lunga e piacevole chiacchierata, Farvan propone al gruppo di eseguire una missione per lui : una banda di elfi ha attaccato un gruppo di ranger intenti a perlustrare la zona, uccidendoli tutti. Solo uno si è salvato ed è riuscito a raccontare quanto successo. Un attacco alle spalle, di nascosto che ha sorpreso il suo grupppo che in poco tempo è stato debellato.

Farvan ha necessità che questo gruppo di elfi si sconfitto o scacciato dalla zona. Con il ritorno della primavera a breve molte persone arriveranno nuovamente a Karvosti, e le possibilità di attacco saranno sempre di più.

Purtroppo per ora è riuscito a convincere a partecipare solo un Cavaliere del Sole di nome Kaspar, ed un altro gruppo di quattro cacciatori di tesori per partecipare alla spedizione oltre al suo luogotenente Danonya. La ricompensa per i personaggi è di trenta talleri d’argento, di cui dieci vengono consegnati subito per assoldare altri e acquistare gli strumenti necessari.

I personaggi si mettono quindi alla ricerca di potenziali altri alleati, trovando da Ov, all’accampamento dei barbari, tre forti guerrieri, tutti del Clan Baiaga ; tre Monaci, poi rivelatisi maghi dei bastoni, presso il Santuario del Tramonto ; due guaritori di basso livello, ancora presso il Santuario del Tramonto. In ultimo i personaggi attendono un paio di giorni per partecipare a La Grande Sfida, dove i migliori barbari gareggiano in gare di abilità per dimostrare il loro valore. Qui, oltre alla vittoria di Sigfrido che viene festeggiato e onorato, i personaggi conoscono e reclutano altri quattro forti barbari per la loro missione.

A tutti i partecipanti, tranne i monaci che non ne hanno interesse, viene promesso una equa distribuzione del premio concesso da Farvan, ed almeno un oggetto tra quelli eventualmente recuperati dagli elfi, a scelta però dei personaggi.

16 – 26/06/2020 Karvosti

Prima sessione dal vivo del posto Covid!! Casa di cri, fede cri e io

Liofenkatra , Tienineriing e Levass attendono Sigfrido che torni da Jakaar, nel frattempo ne approfittano per rifocillarsi alla Grande Casa di Ov e Teresba e prendere qualche informazione sull’altopiano e i suoi abitanti.

Conoscono così Faucirozze, vecchio orco che commercia armi e armature nel circolo dell’adunanza, tipo molto estroverso; ma vengono anche a sapere che la migliore forgia dell’altopiano è di Jorlamar, situata all’interno della Fortezza dell’Altocapoclan e dedito “quasi” esclusivamente all’equipaggiamento della Guardia della Furia. Si dirigono poi all’accmpamento dei pellegrini e sostano poco alla tenda di Iarlo, per andare subito invece alla tenda di Smoki, un vecchio mago dell’Ordo che ora traffica in pozioni ed unguenti. In realtà più che la sua merce sono le parole del mago ad interessarli, una lunga narrazione sulla storia del Davokar e di Karvosti. Infine tutti si dirigono dalla congrega delle streghe, presso cui accettanto ospitalità in cambio di qualche lavoro di manovalanza all’interno delle loro caverne. Solo Liofenkatra riesce a liberarsi dalla fatica e dal fango, reclutata alla cucina della congrega, dove ne approfitta per carpire i segreti della cucina e delle eccezionali e corrobanti zuppe alla puttanesca.

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