L’accordo con Atherios per la fornitura di legname per la costruzione della palizzata alla cittadina di Jakaar è fatto. Due carichi di legna partono dal Maniero, scortati da Sigfrido , Argun , Foras e Astarot oltre Ronson l’apprendista di Fenya ed altri 10 goblin ben armati. La legna, come d’accordo , sarà venduta al 60% del normale prezzo di mercato. Fenya e Barcalaia rimangono al Maniero.
Sigrfrido porta con sè l’arco con la corda speciale che non si taglia, un arco molto potente che infligge +1 al danno e può essere teso fino a raddoppiare la distanza di tiro, a prezzo della possibilità in caso di tiro maldestro 18-19-20 di rompere il legno dell’arco.
Don Agostino, insieme ad Alcatrax Gaileo e Leogai, attendono ancora al posto di guardia all’ingresso di Forte CArdo che il Sindaco Nottefonda dia il suo benestare al trasferimento del cadavere del negromante alla Chiesa di Prios.
Casa di cri
fede cri e io
Don Agostino, liberatosi dall’influenza della Danza della Morte, fugge insieme a Gaileo e Leogai e guarda da lontano la grande scrofa uccidere e lasciare in terra l’ Elfo dell’ Autunno. Impacchettano il cadavere del povero negromante e partono velocemente alla volta di Forte Cardo, per consegnare il corpo alla chiesa di Prios, non prima però di aver recuperato, nonostante un alterco con Gjambdolo, la lancia dell’elfo spezzata in due parti.
Sigfrido, termina con successo il periodo di allenamento dei giovani guerrieri del villaggio nell’uso delle armi da tiro. Lascia il villaggio Odaiova e torna al maniero, dove ha intenzione di dedicarsi alla ristrutturazione e sistemazione dello stesso.
Argun e Foras preparano la cattura del favo con i calabroni del Davokar.
Fenya decide di non prendere la posizione di capoclan dei goblin, saranno quindi loro a eleggerne uno.
Barcalaia si dedica ai suoi studi nel maniero.
Bartolomeo parte per raggiungere Kurun e poi Agrella con la vostra nave fluviale. Giorgione gli affida 3 goblin che potranno comandare la nave, ma solo fino ad Agrella. Passando per l’imbocco del fiume nel Lago Volgoma, incontra Konarad mercante Vakkaro e lo fà salire a bordo. Poco dopo viene fermato dai pirati di Francisco Bonetti, che lo interroga su quanto è successo, e apparentemente deluso, lo lascia andare… ( facendogli però dimenticare il fischio segreto dei suoi, segnale che quindi ormai non conosce più nessuno… )